eccoci quà questa è la Mappa di gioco! (le seguenti immagini servono a rendere l'idea dei luoghi non dovete seguire le mappe come se voi stesse giocando a MH non sono uguali!)
ED ECCO QUI LA LEGENDA PARTENDO DALL'ALTO
AZZURRO:MONTAGNE NEVOSE
VERDE CHIARO:FORESTA E COLLINE(COMPRESA L'ISOLETTA A SUD)
VERDE BRILLANTE:CATENA MONTUOSA
VIOLA: PALUDE ANTICA
VERDE SCURO:GRANDE FORESTA/GIUNGLA
ARCIPELAGO A OVEST DELLA GIUNGLA
MARRONE CHIARO:DESERTO
GRIGIO:CINTURA VULCANICA
ARANCIONE CHIARO:GRAN DESERTO
ISOLA A SUD MARRONE SCURO: ISOLA DEI GEYSER
PUNTI ROSSI PICCOLI:VILLAGGI
PUNTI ROSSI GRANDI: CITTà DELLE GILDE
STRISCIA GRIGIA A SUD DELL'ISOLA DESERTA:ABISSI
ZONA VERDE TRA PALUDE,GIUNGLA E CATENA MONTUOSA:FORESTA ALTA
PUNTI NERI TRA MONTAGNE E VULCANI:GROTTE
ZONA BLU SCURO(MONTAGNE NEVOSE):GHIACCIAIO O ZONA POLARE
PICCO VIOLA (CATENE MONTUOSE):PICCO DELLA MONTAGNA
ZONA GRIGIO SCURO (VULCANO):PIANURA DELLE FIAMME
ZONA GIALLO ARANCIO(VULCANO):TERRA SACRA O TANA DELLA BESTIA
MARRONE(DESERTO):ALTOPIANO
STRISCE PORPORA(DESERTO):GOLE/CANYON
PUNTI BLU SPARSI PER LA MAPPA:ROVINE E TORRI WYVERIANE
era una giornata piovosa,come ogni 10 minuti circa,gli adulti erano andati a caccia,mentre i cuccioli giocavano dentro a delle antiche rovine tra la giungla,la palude e le catene montuose,mentre l'acqua cadeva dalle pareti,i cuccioli giocavano,erano in cinque,2 kamu e 3 nono,i piccoli kamu giocavano spesso a lottare mentre spesso le nono saltavano quà e là oppure rincorrevano qualche altaroth che passava ogni tanto.
Era una giornata noiosa, come tutte, del resto, sonnecchiavo isolato dal resto del nido perché i miei fratelli facevano troppo casino. Loro e le loro perverse idee sulle Rathian, anche se ammetto di condividerle. Mentre aspetto l'arrivo della pappa passo da un luogo ad un altro, alla ricerca del miglior posto dove dormire. Ogni tanto vedo passare qualche Jaggi, farli fare "Meow" e andarsene, io, come di consueto, alzo un sopracciglio e ritorno alla mia ricerca. Non sto facendo altro praticamente che aspettare di crescere abbastanza da andare a giro a ruggire in stile "Imma fahkin' Rathalos!!!" e schizzare via. Quindi per il momento... Zzz... L'isola deserta è così tranquilla...
era una giornata tranquilla a Minegarde e un giovane stava passeggiando per le vie di questa città con il suo amato spadone e fischiettando un ritornello di una vecchia canzone che suonavano al suo villaggio quando era piccolo... improvvisamente un gigantesco lao-shan dorato volante atterrò sulla città, distruggendo tutto e Big dovette affrontarlo: nei suoi occhi brillava una scintilla e sapeva benissimo cosa fare "Super modalità, attivazioneeee!!!" la sua spada divenne gigantesca e avanzò verso il drago spiccando un salto di due metri per poi... immaginando cose che non sarebbero potute accadere ne in cielo ne in terra. Arrivato di fronte al banco missioni si riprese e dandosi un occhiata in giro perlustrò l'area in cerca di qualcuno che potesse dargli informazioni "ehi, tu! Faccia nuova! Vieni qua!" un vecchietto che seduto sul banco missioni stava scrivendo qualcosa su di un foglietto chiamò il ragazzo, e questi, non avendo altro da fare, decise di avanzare verso quel piccolo gnomo rattoppito "è la prima volta che vieni qui non è vero? BENISSIMO! Puoi cominciare con una missione di raccolta!""mi stai prendendo in giro nonnino...?""nient'affatto! cosa vorresti fare con quella spada? non potresti ammazzare neanche un gran jaggi cecato! Fidati di me, è meglio iniziare pi...""innanzi tutto dovresti dirmi chi dovresti essere, prima di fare commenti di cui potresti pentirti!""io sono colui che supervisiona il banco-missioni, avverte i cacciatori riguardo alle missioni urgenti e che classifica i cacciatori in base alla loro abilità, decidendo chi può fare cosa!""ok... comunque, sei sicuro che non possa fare una missione di caccia, propio nessuna?""mmh... a pensarci bene... no, non mi ricordo di nessuna missione di caccia che potresti fare. Ma potrei sbagliarmi, vai a chiedere alla ragazza vestita di rosso, lei forse ti potrà aiutare""grazie... nonnino" e girandosi verso la graziosa ragazza con un delizioso berretto rosso le chiese "salve signorina, il mio nome è Ragna Bigart, ma puoi semplicemente chiamarmi...""salve Ragna, in cosa posso esserti utile?" rispose con un sorriso caldo ma al tempo stesso freddo "ehm... ci può essere qualche missione che posso fare? Preferibilmente una missione di caccia, sa come, mi piace andare a...""un attimo e sono subito da lei!" e giratasi, iniziò a controllare i fogli dietro di lei cercando qualche missione che poteva essere "all'altezza" del novizio.
Si sta alzando il vento, io e mia sorella osserviamo nostro padre allontanarsi, con la luce della luna che a malapena trapassa le nuvole per riflettersi sulle sue maestose ali metalliche, risaltando la sua coda color ruggine che lo caratterizzava dalla nascita. Adesso è sparito all' orizzonte e nostra madre ci chiama, è il momento andare a dormire. Mentre mi avvio verso la tana mi fermo e mi volto nella direzione in cui nostro padre è partito per la caccia, e penso al momento nel quale potrò anche io librarmi in aria e dominare il vento...ma per ora è meglio pensare al presente *yawn*
Red mane si voltò malinconicamente guardando i genitori fuori dalle rovine,dopodichè Ululò e corse scomparendo nella foresta,dopo molte ore arrivò su di un altura,da lassù si poteva vedere tutta la foresta,quel posto era perfetto,c'era una caverna li vicino,dopo aver annusato i dintorni per fiutare eventuali pericoli,vi entro dentro,non era grande,anzi c'era spazio solo per un wyvern o due creature più piccole,oramai il sole stava tramontando,la giungla era pericolosa di notte,creature nere come la pece e mostri enormi cacciavano di notte,così si coricò all'interno della caverna in un angoletto
"Mi risvegliai chiedendomi quanti secoli fossero passati e, vedendo il Jaggino che miagolava esser diventato un Gran Jaggi che abbaiava capii che ne erano passati fin troppi. Avrei voluto appollaiarmi su un ramo e pensare cosa fare ora della mia vita ma la crescita mi ha messo su troppo peso e il ramo si sarebbe spezzato, crescere è una fregatura. Mentre mi lamentavo mi accorsi che stava ormai sorgendo l'alba e quindi pensavo di voler andare a magnare qualcosa, scesi quindi dal nido e arrivai, attirato da un gruppo di aptonot-senza-H, ad una piccola altura. Ne puntai uno e il mondo si chiuse a ventaglio, successivamente ci fu in alto la scritta -Appare Aptonot-senza-H selvatico!- mentre in basso a destra -Cosa vuoi fare? Lotta/fuga/parla di Gesù Cristo/Seduci-. Non sapendo chi fosse Gesù Cristo poiché i Rathalos nemmeno sanno leggere e non volendo montare un mostro differente da una Rathian decisi di cliccare su lotta e successivamente su Morso. Jim Usa Morso!" To be continued...
Dingo sei passato dalla narrazione in prima persona alla narrazione in terza.
ok... comunque, sei sicuro che non possa fare una missione di caccia, propio nessuna?" "mmh... a pensarci bene... no, non mi ricordo di nessuna missione di caccia che potresti fare. Ma potrei sbagliarmi, vai a chiedere alla ragazza vestita di rosso, lei forse ti potrà aiutare" "grazie... nonnino" e girandosi verso la graziosa ragazza con un delizioso berretto rosso le chiese "salve signorina, il mio nome è Ragna Bigart, ma puoi semplicemente chiamarmi..." "salve Ragna, in cosa posso esserti utile?" rispose con un sorriso caldo ma al tempo stesso freddo "ehm... ci può essere qualche missione che posso fare? Preferibilmente una missione di caccia, sa come, mi piace andare a..." "un attimo e sono subito da lei!" e giratasi, iniziò a controllare i fogli dietro di lei cercando qualche missione che poteva essere "all'altezza" del novizio.
big foot= signorina:*si schiarisce la voce* ah si dunque un contadino che risiede nei dintorni della giungla ha richiesto soccorso ultimamente la popolazione dei bullfango è aumentata fuori controllo e c'è bisogno di qualcuno che rimedi a questo problema,la ricompensa è di 400 zeni e naturalmente ciò che riesci ad arraffare dai bullfango se torni,la partenza è prevista per stà notte al servizio di trasporti(21:00)(attualmente sono le 18:00).nel frattempo ti consiglio di prepararti bene.ah recentemente ho sentito che nella giungla sono stati avvistati delle creature simili a lupi,non ricordo però il nome *sforza di ricordarsi*.posso fare altro per te?
è PASSATA UN ALTRA STAGIONE,SIAMO IN INVERNO BITCHES,VI SONO I SEGUENTI CAMBIAMENTI: montagne nevose:c'è la neve più del solito,il freddo è così intenso che se si combatte la fame sopraggiunge prima di 1 turno,e gli attacchi elemento ghiaccio infliggono 5 danni in più (quelli dei mostri) foresta e colline:migrazione dei Zinogre dalle catene montuose (25% di trovarne 1 in missione anche se non lo si stà cacciando) catena montuosa:arriva la neve,alcuni zinogri(tranne i zinogri stigei) migrano verso le zone più miti è possibile che si possono incontrare gli zinogri neri invece con un 20%
mi svegliai,oramai il sole stava sorgendo,dopo essermi stiracchiato sbadigliando,uscii dalla tana guardandomi intorno,dopo essermi guardato intorno,scortecciai degli alberi e lasciai segni del mio passaggio intorno alla tana,così che ci pensassero due volte prima di entrare nella caverna poi mi misi a cercare di che cibarmi.la giungla era rigogliosa ed era facile trovare del cibo o dell'acqua,inatti giunto vicino ad un fiume vidi dei esseri coperti di muschio,con la testa tonda,che grugnivano mentre cercavano del cibo vicino la riva.così mi appostai tra la vegetazione.aspettando il momento opportuno.
Riuscii a mordere e a pappare poi quell'Aptonot-senza-H nel giro di una stagione, ho pur sempre fatto prima io a dare un morso che Namek ad esplodere. Vedendo che i tempi cambiano ho intenzione di andare alle rovine a trovare la mia cugina Rathian che si è isolata perché è una Nigga. Anche se nella mia scheda c'è scritto che sono razzista non vuol dire che io non ci tenga ai miei parenti [Tizio- Ma non volevi mandare a quell'isola i tuoi fratelli?], ok lo ammetto, voglio andare da lei solo perché si dice sia una specie "superiore" tra le Rathian, insomma si, voglio pararmi un po' le chiappe.
Un altra giornata calda, afosa e soleggiata nel deserto, me ne vago al mio solito sulla sabbia rovente, sembra quasi che non ci sia anima viva nel raggio di kilometri, solo sabbia e qualche gustoso cactus qua e la. Potrebbe essere un bel posto per stabilirsi, cibo a sufficenza e solo qualche Delex che se ne vaga tranquillo tra le dune. Ma anche uno come me ha dei timori, un grido ed il mondo così caldo pare gelare.. Un verso terribile, simbolo di terrore e distruzione, così diverso eppure così simile al familiare richiamo materno. Un Diablos in lontanza, che starà facendo? Non m'importa, non voglio rischiare. Spacco un piccolo cactus con un colpo di corno e sgranocchio la polpa croccante e umida. Devo tornare velocemente sui miei passi, lontano da quel Diablos che pareva inferocito.
mi stavo preparando,l'adrenalina correva su tutto il mio corpo,fremente per l'azione,quando i piccoli maiali selvatici si misero a bere,balzai fuori dai cespugli ululando.quando mi videro corsero via cercando una via di fuga,me erano fin troppo lenti con le loro gambe corte,così balzai sopra il più lento e lo azzannai al collo,squotendolo.poi cominciai a mangiare la mia preda avidamente,prima che altri potessero rubarmela.
Ormai è arrivato il momento, io e mia sorella dovremo lasciare il nido, ma separandoci. Nostro padre non è più tornato da quel giorno, e nostra madre è stata ferita dal recente attacco di un gruppo di cacciatori, che però è riuscita a mettere in fuga. Ora non sono più un cucciolo, ora sono in grado di volare e di tenere testa ai Giaprey, ma sono molte le pericolose creature che si aggirano in questi luoghi. Meglio essere prudenti, e limitarsi a procedere verso valle in cerca di qualche Anteka.
a Ragna prende una diarrea e si ammala, non potendo andare in missione tira un calcio al tavolo e si rompe lo sternocleidomastoideo restando inattivo per un bel po.
Faccio ritorno al nido, cercando conforto da quelli che son sempre stati il mio branco, sin dalla nascita. Una volta arrivato nella gola, l'odore familiare dei Monoblos viene sovraztato da uno più forte e spaventoso: snague. Pochi indizi sono rimasti, un'ala mozzata, probabilmente appartenuta un tempo ad uno dei piccoli che mi seguivano nelle scorribande contro Altaroth e simili, una calca di impronte, tra le quali si denotano quelle di un Gran Jaggi: piu grandi e profonde, ma dalla stessa forma di altre sparse ovunque... e poi le vedo: orme enormi, grandi quasi quanto me, impronte a quattro dita che calcano il terreno attraversando la vallata. Il Diablos inferocito che avevo sentito: era passato di qua.